sabato 29 novembre 2008

IPPODROMO MARTINI: LUNEDI' 1 DICEMBRE CORSE POMERIDIANE AL GALOPPO


LUNEDI' 1° DICEMBRE
CORSE POMERIDIANE AL GALOPPO
ALL'IPPODROMO MARTINI

Sette le corse in programma
a partire dalle ore 15.45


L'attenzione degli appassionati dell'ippica è tutta rivolta per il Premio delle Scuderie, una condizionata per cavalli di tre anni ed oltre, il Premio Camelia, per cavalli di due anni, e il Premio Fiordaliso, una corsa handicap per cavalli di tre anni ed oltre.

Molto interessante anche il numero dei cavalli partenti, quasi a gabbie piene.

Dunque il Martini anche questa volta si proporrà come una buona occasione per godersi la magia dello spettacolo delle corse al galoppo.

mercoledì 26 novembre 2008

GIOVEDI' 27 CONSIGLIO COMUNALE

Convocazione Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale è convocato
presso la Sala Consiliare,
in sessione straordinaria, diprima convocazione, in seduta pubblica
per il
27 NOVEMBRE 2008 – ORE 21.15

per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti;
2) Interrogazione della lista “Il Ponte” avente a oggetto: “ Destinazione del lotto di proprietàcomunale in zona P.I.P. 1”;
3) Programma Triennale Opere Pubbliche 2008/2009/2010 ed elenco annuale 2008 –Modifica ed integrazione.
4) Assestamento generale del Bilancio di Previsione per l’anno 2008 – Variazioni diBilancio;
5) Approvazione nuovo Regolamento Comunale per l’assegnazione degli alloggi di Ediliziaresidenziale pubblica a seguito emanazione L.R. 36/05;
6) Approvazione Regolamento Comunale per l’installazione degli impianti di telefoniamobile;
7) Approvazione del Piano per l’installazione di SRB (Stazione Radio Mobile) per latelefonia mobile nel Comune di Corridonia;
8) Acquisto azioni della società A.P.M. S.p.A. di Macerata – Provvedimenti;
9) Mozione della “Lista Civica” avente ad oggetto: “ La riapertura del mattatoio comunale”;
10) Mozione della “Lista Civica” avente ad oggetto: “ La nuova viabilità all’uscita dellasuperstrada ed ai nuovi collegamenti per Macerata, San Claudio e Petriolo”;

I NOSTRI VISITATORI

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IL COMUNE DI CORRIDONIA ADERISCE ALLA CAMPAGNA CONTRO LA PENA DI MORTE

"Città per la vita, Città contro la pena di morte"

Dal 28 al 30 Novembre 2008, il Comune di Corridonia
aderisce alla campagna mondiale
contro la pena di mrote,
come membro
di
"Città per la vita, Città contro la pena di morte".

COMUNE: GRADUATORIA FINALE CONCORSO PER ISTRUTTORE TECNICO


Prot. n. 27.983 31.10.2008
GRADUATORIA FINALE CONCORSO

Concorso pubblico per esami, per la copertura di n. 1 posto del profilo di Istruttore Tecnico –
categoria C – posizione economica C1, tempo pieno.
I seguenti candidati hanno conseguito l’idoneità con il seguente punteggio finale:

1° PRANZETTI MAURO voto 51/60
2° GOVERNATORI SAMUELE voto 48/60

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
Dott. Giovanni Montaccini
IL COMPONENTE DELLA COMMISSIONE
Ing. Tristano Luchetti
IL COMPONENTE DELLA COMMISSIONE
Geom. Alberto Mazzieri

COMUNA: ESITO CONCORSO PER UN POSTO DA ISTRUTTORE TECNICO


ESITO PROVA ORALE
Concorso pubblico per esami, per la copertura di n. 1 posto del profilo di Istruttore Tecnico –
categoria C – posizione economica C1, tempo pieno.
I seguenti candidati hanno superato la prova orale con la seguente votazione:

PRANZETTI MAURO voto 26/30 Idoneità informatica e linguistica
GOVERNATORI SAMUELE voto 24/30 Idoneità informatica e linguistica
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
F.to Dott. Giovanni Montaccini
IL COMPONENTE DELLA COMMISSIONE
F.to Ing. Tristano Luchetti
IL COMPONENTE DELLA COMMISSIONE
F.to Geom. Alberto Mazzieri

GIOVEDI' 27 CONSIGLIO COMUNALE


Convocazione Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale è convocato presso la Sala Consiliare,
in sessione straordinaria, di
prima convocazione, in seduta pubblica per il
27 NOVEMBRE 2008 – ORE 21.15
per la trattazione del seguente ordine del giorno:


1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti;
2) Interrogazione della lista “Il Ponte” avente a oggetto: “ Destinazione del lotto di proprietà
comunale in zona P.I.P. 1”;
3) Programma Triennale Opere Pubbliche 2008/2009/2010 ed elenco annuale 2008 –
Modifica ed integrazione.
4) Assestamento generale del Bilancio di Previsione per l’anno 2008 – Variazioni di
Bilancio;
5) Approvazione nuovo Regolamento Comunale per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia
residenziale pubblica a seguito emanazione L.R. 36/05;
6) Approvazione Regolamento Comunale per l’installazione degli impianti di telefonia
mobile;
7) Approvazione del Piano per l’installazione di SRB (Stazione Radio Mobile) per la
telefonia mobile nel Comune di Corridonia;
8) Acquisto azioni della società A.P.M. S.p.A. di Macerata – Provvedimenti;
9) Mozione della “Lista Civica” avente ad oggetto: “ La riapertura del mattatoio comunale”;
10) Mozione della “Lista Civica” avente ad oggetto: “ La nuova viabilità all’uscita della
superstrada ed ai nuovi collegamenti per Macerata, San Claudio e Petriolo”;

lunedì 24 novembre 2008

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sabato 22 novembre 2008

GRANDE SUCCESSO PER LA CENA FUTURISTA PROPOSTA DALL'ART CLUB STUDIO DI MACERATA

Il dolce MAMMELLE ITALIANE AL SOLE

DOMENICO SIROCCHI – LUIGI TALLARICO - GIORGIO DI GENOVA – ANTONIO FIORE - EDOARDO BRANDANI – GIULIANO DIGANI – DANIELE TADDEI


MENU’ ORIGINALE FINO ALL’ECCESSO
PER LA CENA FUTURISTA SERVITA IN FILARMONICA
DALL’ART CLUB STUDIO
PRESIEDUTO DA DANIELE TADDEI

Ospiti della serata Giorgio Di Genova, studioso, letterato, critico d’arte, scrittore e tra l’altro autore della collana della Storia dell’arte Italiana del ‘900 per Generazioni, edita dalla edizioni Bora di Bologna, Luigi Tallarico, l’insigne studioso del Futurismo che ha presentato Il Manifesto della Cucina futurista, l’artista Ufagrà (al secolo Antonio Fiore) venuto espressamente da Segni (in provincia di Roma) con delle serigrafie dal titolo “Cravatta+Cravatta futuriste”, Edoardo Brandani (edizioni Bora di Bologna)




Foto: LUIGI TALLARICO - GIULIANO DIGNANI-DOMENICO SIROCCHI- GIORGIO DI GENOVA- ANTONIO FIORE- EDOARDO BRANDANI- DANIELE TADDEI
Foto: UFAGRA’ (ANTONIO FIORE) AUTOGRAFA IL LIBRO A LUI DEDICATO
Foto: ALFONSO CACCHIARELLI PRINCIPI (vicepresidente della Società Filarmonico Drammatica) e EDOARDO BRANDANI (Edizioni Bora di Bologna)
Foto: foto del dolce servito : MAMMELLE ITALIANE AL SOLE

MACERATA - “Un antispato intuitivo”, seguito da “Un bombardamento a sorpresa”, per poi lasciare posto a “La noia che fugge”, al “Salmone dell’Alaska ai raggi di sole con salsa Marte”, e poi via a “Caccia nel Paradiso” per chiudere con delle succulenti “Mammelle italiane al sole” e del “nero acero”, il tutto innaffiato da dell’ottimo “carburante nazionale” è il menù che si sono ritrovati avanti gli invitati dell’Art Club Studio di Macerata. E’stato questo il menu futurista, tratto dalle ricette di Filippo Tommaso Marinetti, servito qualche giorno fa nel salone del teatro di Palazzo Bourbon Dal Monte, ovvero nella prestigiosa e centralissima sede della Società Filarmonico Drammatica. Un menù con portate originali fino all’eccesso già nei nomi e che nella realizzazione volevano comunque essere anche una rappresentazione, quasi come un quadro, pieno di simboli e giochi di parole che spingevano al movimento e all’innovazione, con la voglia per niente nascosta di bandire il normale e l’abitudinario, come la classica pasta italiana. Per il futurismo contava solo la velocità, l’innovazione e il futuro, tutto il resto era noia. Questo incontro culturale gastronomico in chiave futurista è una delle tanta iniziative firmate dall’Art Club Studio e curate in tutti i particolari direttamente dal presidente Daniele Taddei, dal segretario Domenico Sirocchi e dal tesoriere Giuliano Dignani. “L’iniziativa ha avuto lo scopo di anticipare le celebrazioni dei primi cento della nascita del Futurismo italiano – afferma Daniele Taddei - che cade esattamente il 20 febbraio prossimo. Abbiamo scelto la nostra città, perché proprio a Macerata si è sviluppato un importante movimento futurista”. Uomini in abito scuro e donne eleganti hanno fatto da contraltare al corpetto futuristicamente sgargiante dell’artista Ufagrà (al secolo Antonio Fiore) venuto espressamente da Segni (in provincia di Roma) con delle serigrafie dal titolo “Cravatta+Cravatta futuriste” che sono state esposte sul palco del teatro. Fra i commensali c’erano Giorgio Di Genova, studioso, letterato, critico d’arte, scrittore e tra l’altro autore della collana della Storia dell’arte Italiana del ‘900 per Generazioni, edita dalla edizioni Bora di Bologna, rappresentata in Filarmonica dall’editore Edoardo Brandani. Il critico Di Genova tra l’altro aveva tenuto una conferenza su “Arte e mercato”. Ai tavoli sedeva soddisfatto anche il professore Luigi Tallarico, l’insigne studioso del Futurismo che ha presentato Il Manifesto della Cucina futurista, pubblicato dal Marinetti il 28 dicembre 1930 sul quotidiano torinese “La Gazzetta del Popolo” I paradossi gastronomici, così come quelli estetici miravano all'evoluzione morale: bisognava scuotere la materia per risvegliare lo spirito. Famosa e impopolare fu la lotta che Marinetti fece contro l’«alimento amidaceo» (la pastasciutta), colpevole di ingenerare negli assuefatti consumatori: «fiacchezza, pessimismo, inattività nostalgica e neutralismo... una palla e un rudere che gli italiani portano nello stomaco come ergastolani o archeologi». Oltre alla condanna della pasta e all'assoluzione del riso, il Manifesto predicava l’abolizione della forchetta e del coltello, dei condimenti tradizionali, del peso e del volume degli alimenti, e della politica a tavola; auspicando la creazione di «bocconi simultaneisti e cangianti», invitando i chimici ad inventare nuovi sapori, e incoraggiando l’accostamento ai piatti di musiche, poesie e profumi.
Una serata futurista fatta di dibattiti, con la lettura di alcune poesie del Marinetti e cena futurista preparata e servita dal cuciniere Dante Pettirossi e innaffiata con i carburanti nazionali delle cantine Conti degli Azzoni a cui ha partecipato anche il presidente della Società Filarmonica Giovanni Battistelli.




LISTA VIVANDEEEEEE
ANTIPASTO INTUITIVOOO
canestrini di arance con salame, funghi e pezzetti di grana)
BOMBARDAMENTO A SORPESAaaAA
(canestrini di pecorino con miele e marmellata)
LA NOIA CHE FUGGEEEE
Risotto all’arancio con liquirizia
SALMONEEE DELL’ALASKA AI RAGGI DI SOLE CON SALSA MARTE
Trance di salmone grillato con capperi e arance accompagnata da una salsa di acciughe, uovo sodo e liquore Aurum
A CACCIA NEL PARADISOooOO
Anatra con salsa al cioccolato con paline di zucchero su un letto di spinaci
MAMMELLE ITALIANE AL SOLEEEEeeEE
Semisfere di pasta di mandorle con sopra due fragoline, su un letto di panna e zabaglione in cui si adagiava un peperoncino rosso piccante
NERO ACERO
Caffè all’acero
CARBURANTI NAZIONALI
(cantine Conti degli Azzoni)
Vivande preparate dal cuciniere Dante Pettirossi


ART CLUB STUDIO




presidente DANIELE TADDEI


segretario DOMENICO SIROCCHI


tesoriere GIULIANO DIGNANI



Via Ancona n.22 MACERATA

mercoledì 19 novembre 2008

IPPODROMO MARTINI : FLORENCE KNOLL VINCE IL PREMIO ASSOGALOPPO

IPPODROMO MARTINI DI CORRIDONIA
FLORENCE KNOLL
SI AGGIUDICA IL PREMIO ASSOGALOPPO

E’ ripartita l'attività ippica anche all'Ippodromo Martini. Lunedì 17 a partire dalle ore 15.55, sono state disputate le sette le corse in programma, anche se nel primo pomeriggio la pista di Corridonia ha dovuto sopportare la pioggia . Tutte e sette le corse erano superaffollate, questa lunga pausa ha acceso gli appetiti e sicuramente ha reso più difficile pronosticare i risultati.
Il centrale, la quinta corsa in programma era dedicato all'Assogaloppo: una condizionata sulla distanza dei 1350 metri per cavalli di due anni. Nove i cavalli partenti. Nonostante la pioggia avesse battuto la pista del Martini Florence Knoll, della scuderia Trippetta di Corridonia, ha confermato la sua buona forma e l’attitudine al tracciato di Corridonia. Ha corso sempre nel gruppo di testa e poi in dirittura d’arrivo si è presentato solitario al palo, inseguito da Thunder Jodys e Little Nik.
Nella corsa Clemente Papi per gentleman e amazzoni il successo è andato a Stefano Sgariglia in sella ad Afleet Doe
L’ippodromo Martini lunedì è stato il campo che ha raccolto più gioco a livello nazionale e internazionale: oltre 620 mila euro
Prossimi appuntamenti: Sabato 22 novembre (matinée), lunedì 1 dicembre (pomeridiane) e domenica 7 dicembre ( matinée)

lunedì 17 novembre 2008

SEMPRE PIU' INTERNAZIONALE
Italy [87%]
Bulgaria [4%]
United Kingdom [3%]
Austria [1%]
European Union [1%]
Mexico [1%]
France [1%]

SUL PROBLEMA DELLO SVINCOLO INTERVIENE L'ASSESSORE DI PIETRO DEL COMUNE DI MACERATA

Oggi sul Corriere Adriatico l'assessore Di Pietro del Comune di Macerata affronta l'argomento dell'uscita della superstrada e racconta un po quello di cui si era parlato, già ai tempi in cui era presidente della Provincia di Macerata Sauro Pigliapoco. Si è dichiarato pronto ad abbondare l'uscita a "otto", e pensare già fin da adesso allo svincolo e relativo ponte a San Claudio e convincere l'Anas a investire verso questa soluzione.

domenica 16 novembre 2008

IPPODROMO MARTINI : LUNEDI' CORSE AL GALOPPO POMERIDIANE

LUNEDI' CORSE AL GALOPPO POMERIDIANE
CORRIDONIA- Riparte l'attività ippica dell'Ippodromo Martini, domani si torna a correre, dopo un lunga pausa forzata, a causa dello sciopero di fantini, allenatori, proprietari e scuderie.

L'appuntamento è per lunedì a partire dalle ore 15.55. Sette le corse in programma. Il centrale è dedicato all'Assogaloppo. Una condizionata sulla disatnza dei 1350 metri per cavalli di due anni. Ben 10 i cavalli partenti, ovvero il massimo consentito dalla pista.
In realtà tutte e sette le corse sono superaffollate, questa lunga pausa ha acceso gli appetiti e sicuramente renderà più difficile pronosticare i risultati. A noi non ci resta che augurarvi "Buona Fortuna"

venerdì 14 novembre 2008

UN BLOG SEMPRE PIU' INTERNAZIONALE

CORRIDONIA
UN BLOG ...
SEMPRE PIU'
... INTERNAZIONALE

Ci stanno seguendo da quasi tutta l'Italia, e si stanno affacciando dalla Gran Bretagna, Bulgaria, Austria, European Union e dal lontano Messico

giovedì 13 novembre 2008

VIABILITA': ROTATORIA GRASSETTI, ROTATORIA ZENIT, SVINCOLO USCITA SUPERSTRADA A FORMA DI OTTO?


SEMPRE CON LA GENTE - MAI CONTRO LA GENTE

a cura di Giorgio Rapanelli




Nell'assemblea dell'11/11/08 nella zona industriale, il Sindaco Calvigioni ha contestato, insieme agli imprenditori, il "piano di viabilità rotatoria" proposto dalla Provincia per eliminare la "piccola rotatoria provvisoria" davanti al Grassetti, in quanto, sempre secondo la Provincia, essa creerebbe ingorghi alla rotatoria di Piediripa.
La soluzione dei tecnici della Provincia sarebbe stata la seguente: il traffico da Macerata per Corridonia a per lo svincolo della superstrada davanti allo Zenit verrebbe dirottato lungo Via Valadier, Via Mattei, Viale del Commercio, per immettersi di nuovo sulla provinciale all'incrocio ex-Marcelletti. Tale soluzione farebbe spendere agli automobilisti oltre 2 minuti di tempo per circa 800 metri. Insieme al caos già previsto dagli imprenditori della zona industriale.
Altra interessante proposta del Sindaco Calvigioni riguarderebbe una rotatoria provvisoria davanti allo Zenit, quale svincolo della superstrada: una sperimentazione temporanea che potrebbe portare all’eliminazione del famoso e costoso "OTTO", tanto contestato sia dagli abitanti della zona adiacente, che avrebbero il traffico dello svincolo a pochi metri da casa, sia dagli imprenditori che così eviterebbero il caos paventato can la soluzione della Provincia. Questa rotatoria provvisoria - per la quale dovremmo batterci ­riguarderebbe tutti noi cittadini di Corridonia, danneggiati sia dalla soluzione del "piano di viabilita rotatoria" prospettato dalla Provincia, sia dalla soluzione dell'Anas con iI famoso "OTTO". Quella della rotatoria davanti allo Zenit era stata una vecchia proposta apparsa durante Ie amministrative del 2007, e, non si sa perché, subito accantonata. Forse per il basso costo?
Un vero caos avverrà comunque con la costruzione dell'enorme "Le Marche Shopping Center" nell'area tra I'ex-fabbrica Boschiroli e iI Garden lobbi. E' state ideato da "marziani", in quanto il "Center" dovrebbe servire "un bacino di gravitazione stimato in oltre 200.000 abitanti, permettendo di intercettare il traffico sia della direttrice Macerata-Corridonia che quello proveniente da tutta la Val di Chienti". L'Amministrazione Emiliani, che I'ha accettato, e l'Amministrazione Calvigioni che I'ha lasciato nel piano regolatore non vedono che I'area tra Tolentino, Macerata e Civitanova e già piena di supermercati? Ma che razza di nuovo Piano Regolatore hanno approvato a Corridonia e in Provincia? Si può giustificare un "colonialismo capitalistico" del territorio e della popolazione solo con il fatto che il "Center" farà entrare soldi nelle casse comunali di Corridonia, costruirà rotatorie e svincolo all'altezza di San Claudio? Tutti giochi finalizzati soprattutto al massacro della popolazione, delle imprese esistenti, nonché dell'ambiente turistico intorno all'Abbazia di San Claudio, pur di levare dall'isolamento, con un ponte sul Chienti ed uno stradone (che imbottiglierebbe poi iI traffico sulla provinciale per Macerata), la nuova Zona Damen e la Zona Valleverde, create dagli interessi di speculatori sulle aree, costruttori, studi tecnici e dalla politica ad essi collegata ... Ma che razza di consiglieri comunali e di Partiti abbiamo a Corridonia, a Macerata e in Provincia?

CONCORSO CREA L 'ADDOBBO


Questa è la cartolina della seconda edizione di CREA L'ADDOBBO. Manifestazione riuscitissima l'anno scorso e riproposta anche quest'anno da TERZIARIO DONNA CORRIDONIA in collaborazione con l'Amministrazione Comunale. Mi raccomando, tutti possono partecipare, anche i non residenti.... ci sono molti premi in palio.

mercoledì 12 novembre 2008

VENERDI' 14 NOVEMBRE MUSICULTURA TOUR A MOGLIANO CON TERESA DE SIO


Musicultura Tour 2008
TERESA DE SIO,

Giua,

Marco Giunti,

Folco Orselli,

Francesca Romana

e Bruno Nataloni

sul bus di Musicultura


Dal 14 Novembre al 7 Dicembre la grande musica d’autore è nei piccoli teatri delle Marche:
Mogliano (Mc),

Montefano (Mc),

Novafeltria (Pu),

Osimo (An),

Ostra (An),

Petritoli (Ap),

Ripatransone (Ap),

Sassocorvaro (Pu)


Conducono le voci di Radio Uno RaiCarlotta Tedeschi, Gianmaurizio Foderaro e Alma Grandin

Si svolgerà dal 14 Novembre al 7 Dicembre la seconda edizione di Musicultura Tour.
Il Festival della Canzone Popolare e d’Autore, in attesa della XX edizione (Arena Sferisterio di Macerata, giugno 2009), anche questo anno si fa in due e dà vita ad una tournèe autunnale in alcuni dei più bei teatri delle Marche.



Realizzato con il sostegno del Ministero della Gioventù e della Regione Marche nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro “Giovani Ricercatori di senso”, e con la partecipazione dell’Amat in qualità di soggetto attuatore, Musicultura Tour avrà come protagonisti quattro artisti vincitori di Musicultura, amichevolmente accompagnati da una “regina” della canzone, inventrice di un “folk d’autore” genuino, dinamico e raffinato, in bilico fra tradizione e modernità: Teresa De Sio, amica del festival e da anni componente del Comitato Artistico di Garanzia.
Con lei saranno protagonisti del Tour la cantautrice di Rapallo (Ge) Giua (vincitrice assoluta 2004), il “CantAttore” di Pontassieve (Fi) Marco Giunti (vincitore 2008), il bluesman milanese Folco Orselli (vincitore assoluto e Targa della Critica 2008) e la salentina-romagnola Francesca Romana (vincitrice 2007). Per poter aderire al progetto, Teresa De Sio ha modificato in corsa il calendario dei propri impegni, e Musicultura la ringrazia sinceramente per questa dimostrazione di sensibilità e di affetto. “Sono da sempre molto legata a Musicultura, e a quello che rappresenta nella scena musicale italiana – ha raccontato l’artista partenopea -. Fin dai tempi di Recanati e fin dalla prima edizione ho avuto l’onore di essere chiamata a far parte della giuria. Dunque amicizia, condivisione artistica, divertimento. Voci e anime esordienti da scoprire che ti rimettono in moto la speranza. Salirò su questo “Bus della Musica” con il cuore allegro di una ragazzina che è riuscita a strappare ai genitori il permesso di partecipare alla gita scolastica. Vedrò piccoli teatri di luoghi dove non sono mai stata prima, gioielli marchigiani. Potrò conoscere più da vicino questi giovani talenti che hanno già avuto la mia fiducia di giurata. Il mio sarà un breve concerto in acustico che mi darà l’occasione di suonare tutti i pezzi della versione deluxe del mio nuovo disco “Sacco e Fuoco”, e nella stessa identica formazione in trio con Max Rosati alla chitarra e H.e.r. al violino”.

Gli artisti ed i loro musicisti viaggeranno infatti a bordo di un variopinto “bus della musica”, che porterà nelle province marchigiane uno show incentrato sul fascino e la coralità della forma canzone. A speziare il “piatto” musicale, l’humor dell’attore-cabarettista Bruno Nataloni.
Radio Uno Rai conferma e consolida la liaison con Musicultura, di cui seguirà le proposte anche in questa veste on the road: inviati speciali sul campo e “conducenti” della carovana saranno infatti Gianmaurizio Foderaro, Carlotta Tedeschi e Alma Grandin.

Queste le fermate del “bus della musica” per l’edizione 2008: 14 Novembre Mogliano (Mc), 15 Novembre Ostra (An), 21 Novembre Sassocorvaro (Pu), 22 Novembre Montefano (Mc), 28 Novembre Novafeltria (Pu), 29 Novembre Ripatransone (Ap), 6 Dicembre Petritoli (Ap), 7 Dicembre Osimo (An).
Dopo il grande successo della prima edizione, che si è tenuta nei mesi di novembre e dicembre 2007 e ha visto la partecipazione di Edoardo Bennato, Momo, Pilar, Giacomo Barbieri, Paola Angeli, Davide De Gregorio e del cabarettista milanese Henry Zaffa, Musicultura Tour conferma anche in questa edizione l’ingresso gratuito agli spettacoli, con inizio alle ore 21.00.

Con la rassegna itinerante, Musicultura esce dall’Arena Sferisterio e incontra il territorio, lo fa all’insegna della buona musica, con particolare attenzione ai progetti di giovani talenti pronti a raccontare i tempi che viviamo in forma di canzone. Alcuni dei teatri storici più belli delle Marche, espressione del peculiare fascino urbanistico-architettonico delle Marche, divengono col Tour simbolo della possibilità di connessione armonica fra tradizione e nuovo che avanza.

“Con la seconda edizione del Musicultura Tour – ha commentato il Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli - continueremo a proporre i vari vestiti della musica popolare: dal folk rock al teatro canzone, sapientemente introdotti dai nostri amici di Radio Uno Rai e da un raffinato e affabile entertainer, Bruno Natatoloni. Proveremo a far rivivere le grandi stagioni a questi nostri piccoli meravigliosi teatri. E – ricordando il temporale che nel giugno scorso annullò una delle tre serate allo Sferisterio - questa volta la pioggia resterà fuori”.


OTTO COMUNI, UN UNICO PALCO: LE MARCHE
Un clima di festa sta dunque per contagiare i teatri e tutto il territorio marchigiano, grazie al Musicultura Tour e alla Regione Marche, fautrice e protagonista di questa iniziativa, unica in Italia.
“E’ un saluto carico di entusiasmo e soddisfazione” quello che l’Assessore alla Cultura Vittoriano Solazzi vuole “inviare a chi avrà la fortuna di incontrare il Musicultura Tour 2008. Il Tour, inaugurato lo scorso anno, porta ad esibirsi nel profondo del nostro bel territorio, in realtà anche piccole ma grandi per vivacità e tutte con un bellissimo teatro, artisti già affermati per la loro bravura come Teresa De Sio e gli artisti vincitori di Musicultura, ormai considerata da molti come la rassegna musicale italiana più innovativa.
E così come il festival attinge alla creatività della musica popolare senza porre confini, senza confini vuole essere il Tour, raggiungendo teatri che diventeranno il luogo di incontro tra un pubblico giovane e frizzante e gli artisti che sapranno interpretare, attraverso la musica, la poesia di cui è carica la nostra terra segnata profondamente dalle parole del Leopardi.
E nel Tour c’è tutto un territorio, con la sua storia, con le sue tradizioni e con le persone che l’hanno modellato; un territorio che offre con orgoglio, con la musica contemporanea d’autore, quanto di meglio riesce a produrre.
Ed è un “prodotto” di cui sono fiero, di cui dobbiamo essere fieri. Un “prodotto” da gustare con soddisfazione e che ci da l’entusiasmo per continuare con convinzione su questa strada”.


Per l’Assessore alle Politiche Giovanili Sandro Donati, il Musicultura Tour è “un’iniziativa di grande rilievo che parla e vive con i giovani, ne sollecita la creatività, la formazione, la socializzazione. L’importanza della musica per tutti noi, ma in particolare per i giovani, è così evidente che non vale la pena tornarci sopra. Ancora più importanti dunque, sono le manifestazioni che la diffondono, e tra esse, quelle che curano attentamente e promuovono la canzone d’autore.
Musicultura, la bella e ricca iniziativa che si svolge a Giugno, a Macerata allo Sferisterio, ha assunto ormai, nel campo della valorizzazione della canzone d’autore, un ruolo di primo piano non solo regionale ma nazionale. Le proposte emergenti che in quella occasione si sono manifestate saranno portate con il Tour, in concerto e si esibiranno insieme alla grande artista Teresa De Sio, in otto piccoli Comuni dell’entroterra delle Marche, valorizzando le risorse del territorio, contribuendo a renderne più ricca e vivace la vita culturale, offrendo ai giovani occasioni di incontro, di divertimento e di conoscenza. Non posso che esprimere il mio plauso per una iniziativa che coniuga in maniera così efficace produzione e diffusione di cultura, attenzione alla creatività, promozione di talenti, valorizzazione di tutto il territorio regionale. A tutti gli organizzatori un sincero ringraziamento”.



Intanto, i Comuni di Mogliano (Mc), Montefano (Mc), Novafeltria (Pu), Osimo (An), Ostra (An), Petritoli (Ap), Ripatransone (Ap), Sassocorvaro (Pu) iniziano i preparativi perché tutto sia pronto all’arrivo della carovana di Musicultura, non nascondendo grande entusiasmo e trepidante attesa.

Cecilia Casetti, Assessore di Mogliano (Mc): “Siamo molto entusiasti del progetto. Siamo stati molto felici quando abbiamo saputo di essere una delle otto tappe. Ci piace l’idea di portare la canzone d’autore in teatro e che questa venga accompagnata dal cabaret di Nataloni. È una cosa ottima il fatto che siano coinvolti in questa iniziativa soprattutto i piccoli teatri, che solitamente sono sempre un po’ “emarginati”, a causa dei bilanci risicati e dei tagli alla cultura. Diversamente non ci saremmo mai potuti permettere un evento come questo. Speriamo ne vangano presto anche altri, simili”

Ferruccio Pigliapoco, Assessore di Montefano (Mc): “La nostra è una piccola realtà e ci sembrava importante cogliere questa occasione: poter entrare in contatto con una manifestazione così importante a livello nazionale e poter portare la canzone d’autore nei piccoli teatri. La qualità della musica è garantita, la cornice è ottimale: è un onore pensare di ospitare un evento che ogni anno ha il suo apice allo Sferisterio”

Maria Letizia Valli, Assessore di Novafeltria (Pu): “Siamo molto lieti e onorati che il Musicultura Tour ci abbia scelto perché lo scorso anno a Pennabilli abbiamo avuto modo di conoscere la qualità della manifestazione. Novafeltria non è nuova a questo tipo di iniziative, dato che da diversi anni cerca di valorizzare la canzone d’autore, mostrando una certa vocazione per la musica cantautorale. Complice anche il fatto di essere la città adottiva di Ivan Graziani, un grande artista che è diventato un importante riferimento per il nostro territorio. Attendiamo con trepidazione l’arrivo della carovana!”

Dino Latini, Sindaco di Osimo (An): “Ci fa senz’altro piacere che anche Osimo faccia parte di questa edizione di Musicultura e del circuito regionale del Tour. Più volte abbiamo tentato di far partire iniziative del genere, che coinvolgessero anche altri enti: credo che sia importante muoversi insieme, piuttosto che singolarmente. Mi auguro che la cittadinanza risponda positivamente, anche perché è una proposta innovativa e tradizionale allo stesso tempo, che porta la canzone d’autore in teatro. Il modo migliore per far appassionare i giovani a quella che è la vera essenza della musica italiana”

Moris Mansanta, Assessore di Ostra (An): “Siamo stati molto soddisfatti lo scorso anno dell’iniziativa, della partecipazione che c’è stata, in particolare dei giovani, attirati da Musicultura e dalla visibilità avuta dall’ospite: un successo che dimostra come il lavorare in rete porti dei frutti e l’ottimo livello dell’organizzazione che c’è dietro. Il Musicultura Tour è in grado ogni anno di far collaborare, mettere insieme, ben otto realtà che altrimenti, da sole, farebbero fatica a dare vita ad appuntamenti come questo. Mi auguro il progetto in futuro venga riconfermato e ampliato”

Eraldo Baldassarri, Assessore di Petritoli (Ap): “Mi sono subito interessato al progetto del Tour: lo trovo ben fatto, ben distribuito, soprattutto perché si rivolge anche ai piccoli comuni e dà loro grande rilancio. È un’iniziativa molto positiva: mai i cittadini avrebbero avuto la possibilità di vedere Teresa De Sio nel loro teatro. Far parte di questo circuito regionale rende possibile anche questo”

Paolo D’Erasmo, Sindaco di Ripatransone (Ap): “Ringraziamo la Regione e Musicultura di averci dato la possibilità di entrare, per la seconda volta, in questo progetto: un palcoscenico di qualità, che ci ha reso molto contenti lo scorso anno e che non ci deluderà con questa seconda edizione. Realizzando questo tipo di sinergie, la Regione sta andando nella giusta direzione, in quanto è un’opportunità sia per noi piccoli comuni di valorizzare il grande patrimonio storico e artistico che abbiamo, e per gli artisti di farsi apprezzare dal pubblico. Lo scorso anno abbiamo avuto il tutto esaurito e anche quest’anno non sarà da meno. L’augurio è di poter proseguire ancora”

Antonio Alessandrini, Sindaco di Sassocorvaro (Pu): “Ci è sembrato subito interessante il progetto della Regione Marche, soprattutto perché volto a far conoscere il nostro territorio. Abbiamo iniziato alcuni anni fa a fare iniziative come questa nella Rocca, che vorremmo ospitasse ancora di più questo tipo di manifestazioni. Ci fa piacere che nel Tour siano state coinvolte anche le scuole perché è importante rendere partecipi i giovani, perché la musica è un’occasione per fare cultura, ma anche di confronto e di educazione al rispetto: le canzoni sono la nostra storia, la storia di un Paese”.

UN APPUNTAMENTO PER GLI STUDENTI
Tra le tappe del Musicultura Tour, oltre ai palcoscenici dei teatri storici, in programma c’è dunque anche l’Istituto Superiore Montefeltro di Sassocorvaro, che ospiterà un incontro tra gli artisti e i suoi studenti il 22 Novembre 2008. Un’occasione per i ragazzi per conoscere più da vicino il mondo della musica italiana, scoprire come si diventa cantautori, come nasce una canzone e cosa la porta a farsi veicolo di messaggi di amore, di pace, di ambiente o di altri grandi temi. “La musica leggera gioca un ruolo centrale nella cultura giovanile – ha commentato la Preside Angela Iannotta - perché i giovani di sempre ne hanno fatto e continuano a farne uno dei loro principali mezzi di espressione. Essa rappresenta una grande motivazione per lo studio di qualsiasi lingua, sia lingua madre, lingua straniera o seconda lingua. Attraverso il principio del piacere la canzone sviluppa delle competenze che i docenti possono utilmente richiamare a fini didattici”.


LE PARTECIPAZIONE DELLE PROVINCE DI ANCONA E MACERATA
Collante tra i Comuni e la Regione, ricoprono un ruolo crusiale le Province: quelle di Ancona e Macerata sono anche in questa seconda edizione del Tour al fianco di Musicultura, consapevoli del valore di una collaborazione così ampia e capillare.
Per Alessandra Boscolo, Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Provincia di Macerata “il fatto che Musicultura sia diventata itinerante ci permette di vivere questo grande festival davvero tutto l’anno: è un’iniziativa deliziosa perché in questo caso possiamo dire che non è lo spettatore che va da Musicultura, ma Musicultura che va dallo spettatore. Con il Tour, Musicultura raggiungerà fisicamente tutta la Regione, anche se con il suo successo ha superato da molto tempo i confini territoriali, divenendo una manifestazione di rilevanza nazionale”.
Secondo l’Assessore alle Politiche Giovani della Provincia di Ancona, Carlo Maria Pesaresi “Sono sicuro che il successo della 1° edizione sarà riconfermato, sia in termini di partecipazione del pubblico che della qualità delle proposte. Sarebbe bello ampliare il coinvolgimento a tutti gli enti territoriali, incluse le province che potrebbero di certo ricoprire un ruolo di coordinamento tra la Regione che finanzia il progetto e i nostri comuni, per una maggiore partecipazione, a tutti i livelli”.
Per ulteriori informazioni sui singoli spettacoli del Musicultura Tour 2008 e, dove segnalato, prenotazioni:
Venerdì 14 novembre, ore 21.00: Mogliano (Mc), Teatro ApolloInfo e prenotazioni: 0733-557730 - 335-5329539
Sabato 15 novembre, ore 21.00: Ostra (An), Teatro La VittoriaInfo: 071/7980606 Uficio Cultura e Turismo

Venerdì 21 novembre, ore 21.00: Sassocorvaro (Pu), Teatro della Rocca Info: Ufficio Cultura 0722/769016

Sabato 22 novembre, ore 21.00: Montefano (Mc), Teatro Della RondinellaInfo e prenotazioni: Mediateca Ubu Tel. 0733850472 (dalle 18.00 alle 20.00)

Venerdì 28 novembre, ore 21.00: Novafeltria (Pu), Teatro Sociale Info e prenotazioni - Comune URP 0541-845619 (ref Sig.ra Pieratesti)

Sabato 29 novembre, ore 21.00: Ripatransone (Ap), Chiesa del Museo di Arte Sacra Info: Ufficio cultura e turismo tel. 0735/99329

Sabato 6 dicembre, ore 21.00: Petritoli (Ap), Teatro dell’Iride Info e prenotazioni: 0734-658141 (ref Silvia)

Domenica 7 dicembre, ore 21.00: Osimo (An), Teatro La Nuova FeniceInfo: Ufficio attività Culturali 071/7249271, Segreteria del Teatro 071/7103424


Musicultura: http://www.musicultura.it/ - musicultura@musicultura.it - te. 071/7574320

martedì 11 novembre 2008

I CORRIDONIANI NARDI E SCOPETTA ESPONGONO A FOGGIA

Lungo il quale immagini auliche
prendono la forma di oggetti umili
e apparentemente privi di senso...

Il giovane duo marchigiano Nardiescopetta, composto da Francesco Nardi (Corridonia, Macerata, 1974) e Andrea Scopetta (Macerata, 1977), partito dalla ricerca del “senso perduto” di oggetti d’uso quotidiano, ha raffinato lo studio verso esiti più concettuali, mirati a rintracciare nelle originali iconografie l’essenza poetica connessa a tutte le cose. Immagini “auliche” si svelano sotto l’occhio dei due artisti, prendendo forma e consistenza attraverso un’operazione al contempo mentale ed emotiva, che favorisce la rilettura in chiave lirica non solo del senso connesso ai più banali utensili, ma anche di concetti o soggetti appartenenti all’immaginario collettivo. Un lirismo tutto giocato sul sottile confine tra bellezza, intesa in senso archetipico, e riflessione sulla realtà. Ed ecco che, all’ingresso della galleria, compaiono cento cartoline su una mensolina, a tal punto bianca da confondersi con la parete. Le cartoline sono impilate una sull’altra e sembrano quasi sospese nel vuoto, tutte fuori corso, ognuna delle quali riporta un timbro postale diverso dalla località rappresentata e tutte inviate da amici e colleghi del duo alla sede della galleria. Un’azione semplice, che mette in movimento meccanismi imprevedibili della comunicazione, un divertissement che, ancora una volta, produce effetti sensibilmente poetici.

Si prosegue con un grande tetto a spioventi corredato dalle immancabili tegole in coccio, che però è ribaltato; i coppi, cioè, si trovano nella parte interna dello spiovente, come se l’oggetto fosse specchiato, assumendo i connotati imprevedibili della trasfigurazione immaginifica a cui ogni cosa può essere sottoposta. Lo stesso vale per il “tavolo” ottenuto dall’incastro di bastoni da passeggio o per la stella a cinque punte realizzata dall’assemblaggio di altrettante scalette metalliche: gli oggetti riproducono forme echeggianti un sapere arcano che attinge dall’immaginario, rielaborano concetti archetipici per farne emergere le valenze simboliche e poetiche. Minimalismo ed emozione, attenzione scientifica e sentimento: queste le linee guida messe in atto da Nardiescopetta. Anche quando burlescamente compongono un sottile filo di peli, incollati uno dietro l’altro, per tutta la lunghezza del muro, o quando plasmano l’argilla per dar vita e forma a modelli di persone della contemporaneità, poi ieraticamente collocati ciascuno nella sua piccola teca ed esposti “al mondo”.

Francesco Nardi e Andrea Scopetta tendono alla ricerca di un equilibrio nella piena coscienza che non esiste un “unico modo” ma semmai un “modo comune” di sentire in tutti gli uomini. Ed ecco che, in ultimo, sulle vetrate della galleria compare la scritta su nastro adesivo, leggibile in positivo solo dall’esterno: There is life after death.


dal 21 giugno al 15 novembre 2008Nardiescopetta - Basicoa cura di Luigi FassiPaolo Erbetta Arte ContemporaneaVia IV novembre, 2 - 71100 FoggiaOrario: da lunedì a sabato ore 11-13 e 17-20.30; mercoledì e giovedì su appuntamentoIngresso liberoCatalogo disponibileInfo: tel. +39 0881723493; info@galleriapaoloerbetta.it; http://www.galleriapaoloerbetta.it/[exibart]

CREA L'ADDOBBO II° EDIZIONE

CORRIDONIA – “Crea l’addobbo” è giunta alla seconda edizione. Dunque anche quest’anno riparte da Corridonia lo stimolo alla creatività. Bisogna creare un addobbo per due alberi giganti, di circa 10 metri, ubicati a Corridonia, uno in centro ed uno nella zona industriale e precisamente al centro del nostro incrocio sul triangolo di terra di fronte alla pasticceria Marinozzi. Illuminato sarà uno spettacolo! Gli addobbi che si classificheranno tra i primi tre verranno segnalati con un attestato di partecipazione, mentre per i primi due ci saranno dei ghiotti premi. La partecipazione all’iniziativa è libera e gratuita. Gli addobbi potranno essere realizzati anche da persone che non risiedono a Corridonia. L’addobbo deve essere consegnato entro il 10 dicembre nei centri di raccolta (Bar Canullo, al Gitano abbigliamento, Santucci abbigliamento, Trendy abbigliamento, Confcommercio Corridonia, Ufficio Cultura del Comune di Corridonia, Home Design arredamenti, studio grafico pubblicitario Barbara Trasatti. “Dobbiamo constatare un grande appoggio del sindaco Nelia Calvigioni e dell’assessore alla cultura Massimo Cesca. Al concorso gareggeranno scuole ed asili di corridonia. L’iniziativa sta avendo molto successo. – afferma soddisfatta Barbara Trasatti, presidente di Terziario Donna di Corridonia - Stanno arrivando addobbi anche da altre città. Le mie ragazze ed io siamo soddisfatte sia per l’appoggio dell’Amministrazione sia per il coinvolgimento di tutta la cittadinanza. Raccogliamo addobbi nei punti di raccolta fino al 5 dicembre. È la prima edizione del concorso della creatività. Invito tutti a creare addobbi originali. Per maggiori informazioni consiglio di visitare il sito www.terziariodonnamacerata.it/natale.htm.”

ASPETTO COMMENTI SULL'INCONTRO PER LA VIABILITA'

addio parco giochi per bambini,
addio lussureggiante pineta
ATTUALE USCITA SUPERSTRADA

Aspetto commenti a caldo e foto sull'incontro per la viabilità e spero che siate numerosissimi, visto che è molto grande l'interesse e probilmente gli errori di oggi li pagheremo oggi e domani.



IPPODROMO MARTINI: LUNEDI' 17 NOVEMBRE SI GALOPPA DI NUOVO

Lunedì 17 novembre ripartono le corse al galoppo all'ppodromo Martini di Corridonia. Dunque l'anello di Corridonia torna a proporre spettacolo e divertimento.

INCONTRO PER LA VIABILITA'

Mi raccomando intervenite numerosi oggi pomeriggio all'incontro che si terrà alle ore 16,00 alla Edif per discutere sul nuovo progetto viabilità zona industriale.....

lunedì 10 novembre 2008

LE FRAZIONI DI CORRIDONIA

LE FRAZIONI DI CORRIDONIA

Del comune di Corridonia fanno parte anche le frazioni di Campogiano (6,62 km), Castellano (2,86 km), Colbuccaro (7,00 km), Corridonia Stazione (3,98 km), Crocifisso (0,37 km), Il Crocifisso (1,11 km), Pacigliano (3,46 km), Passo del Bidollo (9,45 km), San Claudio (2,69 km), San Claudio Abbazia (3,80 km), San Claudio Stazione - Trodica (4,57 km), Sarrocciano (5,48 km), Scuola San Claudio (3,41 km), Zona Industriale (2,55 km).
Il numero in parentesi indicato dopo ciascuna frazione indica la distanza in chilometri tra la stessa frazione e il comune di Corridonia.

LA SCUOLA DI DISCUSSIONE

La Scuola di Discussione è un'associazione che dal 1984 si occupa di problematiche socio/psico/educative. L'intervento attivato sui preadolescenti ha lo scopo di favorire lo sviluppo psico-fisico e l'inserimento nel sociale.
La Scuola di Discussione ha l'obiettivo di favorire il miglioramento della qualità della vita attraverso attività di prevenzione, formazione, ricerca e sostegno. La Scuola di Discussione si rivolge a singoli, coppie, famiglie, gruppi, scuole, strutture sociali e comunità.
L'associazione si avvale di collaboratori nelle seguenti aree:
In ambito psico-educativo
In ambito psico-terapeutico
In ambito etico-morale


http://www.scuoladiscussione.org/index.php

Gruppo Tamburini Palio del Serafino

Gruppo Tamburini Palio del Serafino

Il Gruppo Tamburini Palio del Serafino, nasce nel 2002 con l'esigenza da parte dell'Ente Palio di avere un gruppo che aprisse il corteo durante le sfilate a cui si partecipava per la promozione del Palio sarnanese (Palio del Serafino 2a domenica di agosto). Fin da allora il gruppo ha partecipato a diverse uscite nelle rievocazioni storiche della provincia; La disfida del bracciale di Treia, La contesa della Margutta di Corridonia, il Palio di S. Ginesio, la giostra del Ponte del Diavolo di Tolentino, la corsa alla Spada di Camerino e tante altre. Il gruppo si è esibito anche fuori regione, a Varese e al Vaticano davanti a Sua Santità Giovanni Paolo II. Composto inizialmente da elementi, provenienti dalle quattro contrade in cui si divide Sarnano, il gruppo annovera oggi 18 componenti che si esibiscono suonando timpani e rullanti, i quali riescono a creare, alternandosi e sovrapponendosi, sonorità suggestive.

CORRIDONIA SU WIKIPEDIA

Corridonia
From Wikipedia, the free encyclopedia

Corridonia is a comune (municipality) in the Province of Macerata in the Italian region Marche, located about 40 km south of Ancona and about 8 km southeast of Macerata.
Corridonia was called, until the 1931, Pausula. The name was changed by Benito Mussolini to honour Filippo Corridoni, interventionist syndicalist who died on 23 October 1915.
Corridonia borders the following municipalities: Francavilla d'Ete, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Monte San Pietrangeli, Morrovalle, Petriolo, Tolentino, Urbisaglia.

Notable people
Filippo Corridoni, syndicalist, died during World War I
Giovanni Battista Velluti, castrated opera singer
Massimo Ciocci, football player that militated in Inter, an italian footbal club
Luigi Lanzi, antiquarian, assistant director of the Galleria Uffizi of Florence, and director of the Accademia della Crusca.
Eugenio Niccolai, captain 151 of Trooper Regiment, adorned with the Gold Medal for the Military Merit, died the 31 January 1918 sul Col del Rosso, in the last Battle of the Piave

IL BLOG DI CORRIDONIA STA ATTIRANDO L'ATTENZIONE

Sta crescendo l'attenzione attorno a questo Blog dedicato a Corridonia. Ci stanno seguendo da tutte le Marche, da Pesaro ad Ascoli, specialmente dalla costa adriatica. Ma ci stanno visitando dal Lazio (Roma e Ariccia), dall'Umbria (Perugia, Foligno, Spoleto ...), dall'Abruzzo (Pescara), Emilia Romagna (Bologna), dalla Lombardia (Milano, Monza), dal Veneto. E cos più interessante iniziano ad affacciarsi dei visitatori anche dall'estero: Bulgaria, Inghilterra e Austria.
Se conoscete ragazzi e persone che per lavoro sono all'estero segnalategli il blog, così potranno scrivere qui come si vive all'estero.

Grazie a tutti e buon tutto

I cittadini di Corridonia non se la bevono


I cittadini di Corridonia non se la bevono



All’assemblea del 7 novembre scorso, indetta dalla Provincia di Macerata, il Presidente Silenzi ha illustrato ai cittadini di Piediripa e della Zona Industriale di Corridonia il nuovo piano di viabilità che riguarderà appunto queste due zone.

Ma quando i cittadini hanno chiesto il perché del nuovo svincolo a otto previsto per l’uscita Corridonia- Macerata della SS 77, un’opera che costerà oltre quattro milioni di euro senza risolvere il problema delle code in quel tratto, il Presidente ha dichiarato di non saper rispondere. Ha poi aggiunto che il progetto dello svincolo è in mano all’ANAS e che dunque la Provincia non intende mettersi di mezzo. I cittadini non possono accontentarsi di una risposta così vuota. Essa dimostra l’indifferenza della Provincia e del Comune di Corridonia di fronte ai cittadini che denunciano un grave spreco di denaro pubblico. Denaro di tutti noi. E va aggiunto che realizzare lo svincolo comporterà l’abbattimento di una pineta attrezzata con giochi per bambini e molto frequentata. Ma la Provincia e il Comune di Corridonia si sono dimostrati indifferenti anche a questo.


Inoltre si può davvero dire che quella indetta il 7 novembre sia stata una vera assemblea? I cittadini che vi hanno partecipato hanno piuttosto avuto l’impressione di assistere ad uno spot pubblicitario che voleva convincere tutti dell’indiscutibile eccellenza del nuovo piano di viabilità. Dov’era invece lo spazio di cui i cittadini avrebbero avuto bisogno per porre domande, dubbi, per chiedere chiarimenti? Il Presidente Silenzi ha sottratto molto del tempo a disposizione dilungandosi in discorsi demagogici e autocelebrativi che avevano il solo scopo di ammansire il pubblico, per trattarlo poi come un gruppo di vecchi “amici” cui rifilare la fregatura. Ecco come far inghiottire ai cittadini il rospo senza che neanche se ne accorgano. Ma i cittadini non si sono fatti abbindolare. Il populismo sfoderato da Silenzi non ha dato i frutti che egli sperava.
I cittadini della Zona Industriale di Corridonia, che ben conoscono i problemi legati all’attuale conformazione dell’uscita della superstrada, rimangono ancora dell’opinione che quel gigante otto di cemento non servirà a niente poiché il traffico rimarrà comunque intrappolato sul ponte del Chienti. I cittadini sono ampiamente d’accordo che la soluzione potrebbe essere invece uno svincolo presso S. Claudio. Esso permetterebbe una migliore distribuzione del traffico di modo che questo non debba convogliare interamente sul ponte del Chienti.


Dubbi da parte dei cittadini anche riguardo il grande anello a senso unico previsto sempre presso la Zona Industriale di Corridonia, il quale rischia di penalizzare fortemente le attività comprese in quel territorio. Il senso unico comporterà inoltre, per chi da Macerata si dirigerà verso l’ingresso della superstrada, un allungamento del tempo di percorrenza. Il Presidente ha comunque spiegato che il senso unico sarà temporaneo e provvisorio, perciò in caso di malfunzionamento esso sarà revocato o modificato.


fonte: Enzo Salvucci

domenica 9 novembre 2008

CORRIDONIA BLOG: APPENA UNA SETTIMANA E SIAMO GIA' INTERNAZIONALI

In appena una settimana il blog su Corridonia è stato vistitato olte che dal'Italia anch da utenti del Regno Unito, dell'Austria e della Romania

NEWS BRIEF: RASSEGNA STAMPA SU CORRIDONIA

Si celebra la Costituzione
corriereadriaticonline Saturday, November 8, 2008 2:01:00 PM CET
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CORRIDONIA - La città di Corridonia celebra il 60° anniversario della Costituzione. Sarà presente anche Maria Romana De Gasperi, figlia di uno dei padri fondatori della repubblica italiana. Oggi alle .... Effettuata ieri l’autopsia sull’antiquario Gianni Cantarini...
Controlli a raffica, arresti e denunce
corriereadriaticonline Saturday, November 8, 2008 2:01:00 PM CET
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CORRIDONIA - “Questa è una delle città più importanti della provincia e ritengo sia una fortuna che il maresciallo Gian Mario Aringoli abbia accettato di guidarne la stazione dei carabinieri. Non si .... Dopo il sostegno alle piccole imprese, Cgil, Cisl e Uil chiedono a banche e Provincia di.......
“Parlo solamente con atti pubblici”
corriereadriaticonline Saturday, November 8, 2008 2:01:00 PM CET
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Other categories:EconomicForecastingEU; AgriculturalProdAnimal;
Caso Val di Chienti, no comment del sindaco. Sinistra critica all’attacco CORRIDONIA - “Io parlo solo attraverso gli atti pubblici”. Con questa dichiarazione lapidaria il sindaco di Corridonia, Nelia Calvigioni, liquida l’invito del cronista a commentare gli scenari che .... Intanto scattano già le critiche....
Pressing sul sindaco per lottizzare un’area
corriereadriaticonline Friday, November 7, 2008 2:52:00 PM CET
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Other categories:AgriculturalProdAnimal;
CORRIDONIA - Ha suscitato grande clamore, soprattutto nel mondo dell’imprenditoria, la visita in Comune di Germano Ercoli e Adolfo Guzzini, che martedì scorso hanno incontrato in gran segreto il .... Sequestrati centinaia di Dvd contraffatti...
Ercoli e Guzzini a colloquio con il sindaco
corriereadriaticonline Thursday, November 6, 2008 2:33:00 PM CET
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CORRIDONIA - Germano Ercoli (foto) e Adolfo Guzzini nell’ufficio del sindaco di Corridonia. I due big dell’imprenditoria maceratese, martedì mattina, sono stati visti in Comune. E la loro presenza .... Proposta-provocazione al presidente Silenzi...

“Parlo solamente con atti pubblici”

Gli imprenditori annunciano proteste controlo smantellamento della rotatoria del Grassetti
“Parlo solamente con atti pubblici”
Caso Val di Chienti, no comment del sindaco. Sinistra critica all’attacco

CORRIDONIA - “Io parlo solo attraverso gli atti pubblici”. Con questa dichiarazione lapidaria il sindaco di Corridonia, Nelia Calvigioni, liquida l’invito del cronista a commentare gli scenari che interessano la città sul fronte dello sviluppo industriale. Un argomento tornato d’attualità dopo l’incontro segreto avvenuto martedì scorso tra lo stesso primo cittadino e gli imprenditori Germano Ercoli e Adolfo Guzzini, membri della cordata di industriali che nel 2006 aveva acquistato una zona agricola nell’area a ridosso del parcheggio del centro commerciale Val di Chienti, nel territorio del comune di Corridonia, nelle strette vicinanze di San Claudio. Sia il sindaco che Ercoli avevano dichiarato che l’incontro in Comune era servito a perfezionare un progetto di collaborazione con l’Ipsia di Corridonia. Ma stando ai ben informati si è parlato anche di sviluppo industriale e in particolare della situazione dell’area in questione, che è rimasta agricola nonostante il protocollo d’intesa firmato nel 2004 dall’allora presidente della Provincia, Sauro Pigliapoco, ne avesse previsto l’edificabilità. Il primo cittadino non vuole assolutamente tornare sull’argomento. A differenza di Sinistra Critica, che fa sentire la sua voce. “Vista la situazione - affermano gli esponenti del partito - siamo costretti a tornare sul caso. Dopo l’articolo pubblicato nel mese di maggio 2008, nel quale esprimevamo tutta la nostra contrarietà alle lottizzazioni sulla vallata del Chienti tra il Comune di Macerata e quello di Corridonia, purtroppo nulla è cambiato. Osserviamo che nonostante le mobilitazioni dei cittadini e in particolare di quelle del comitato per la tutela del territorio e di Sos San Claudio le amministrazioni e i privati stanno andando avanti con il loro progetto di cemento e asfalto ovunque. A questo punto ci chiediamo: daranno fastidio i cipressi che portano all’Abbadia? L’emergenza climatica e ambientale e la recessione economica alle porte non dovrebbe portarci a rivedere il tipo di società che vorremmo costruire?”. A Corridonia, dunque, c’è grande fermento nell’ambito imprenditoriale. E a tenere banco sono anche le accese polemiche per la decisione della Provincia di rimuovere la rotatoria del Grassetti. Su tutte le furie i titolari delle imprese situate nella zona industriale. Ieri mattina si è riunita una ventina di imprenditori, affrontando la questione nel corso di una riunione, iniziata alle 9.30 e terminata dopo le 12, a cui hanno partecipato anche il sindaco Calvigioni e l’assessore al Bilancio Manuele Pierantoni. La Provincia sarebbe intenzionata a rimuovere a breve la rotatoria del Grassetti e, in attesa di realizzarne una nei pressi della ditta Pagnanelli legnami, farebbe confluire il traffico nella zona industriale, percorrendo tutta via Valadier per poi immettersi sulla provinciale all’altezza dell’incrocio a fianco dell’ex stabile Marcelletti. Per gli imprenditori sarebbe il caos e per questo qualcuno si è detto pronto anche a sbarrare la strada con i suoi camion per non far partire i lavori di smantellamento della rotatoria. Interessi, i loro, contrapposti a quelli dei residenti di Piediripa, che spesso si sono lamentati per i problemi legati al traffico. Disagi imputati proprio alla rotatoria davanti all’Hotel Grassetti. Il suo destino sembra segnato ma gli imprenditori non sono affatto intenzionati a gettare la spugna.
DANIEL FERMANELLI (Corriere Adriatico) EDIZ. 8 NOV 2008

San Claudio al Chienti ed il simbolismo della Gerusalemme celeste




San Claudio al Chienti

ed il simbolismo

della Gerusalemme celeste

Nelle pagine di questo sito si trova citato più volte il tema del tempio cristiano inteso simbolicamente come la "porta del cielo, ovvero la casa di Dio" ["Quanto terribile è questo luogo! Questa è proprio la casa di Dio, questa è la porta del cielo" (Gen. 28,17)].
La "casa di Dio" è in effetti la città divina, null’altro che la Gerusalemme Celeste, quale è descritta nell’Apocalisse di San Giovanni (Cap. 21). Essa ha forma cubica ed è cinta di mura nelle quali sono aperte dodici porte.
Questa è la città che, sempre secondo san Giovanni, scenderà sulla terra alla fine dei tempi.
Interessanti allusioni simboliche alla Gerusalemme Celeste si trovano in alcune chiese medievali marchigiane, realizzate a pianta centrale 1), il cui impianto architettonico rimanda, appunto, alla forma cubica . [O. Beigbeder – (Lexique de symbols) Lessico dei simboli– Milano 1988 pp.94 e ss. ]
A parere di chi scrive il più interessante esempio di questo si trova in San Claudio al Chienti, presso Corridonia (MC).
L’edificio è assai antico - risale verosimilmente all’XI° sec.- 2) e mostra una caratteristica - almeno in Italia –non molto frequente; si tratta delle due torri a pianta circolare ai lati della facciata.
Come rileva Beigbeder, questo verosimilmente è un modo per alludere alle torri che, nelle antiche cinte murarie, affiancavano le porte cittadine; in questo senso, dal punto di vista del simbolismo cristiano, il richiamo era alla "porta celeste" che introducevano alla città di Dio.
Per altro, è facile constatare come il simbolismo delle due torri in facciata sia stato realizzato spessissimo nelle chiese medievali dell’Europa centrale e settentrionale.
Tornando a San Claudio, per quanto già accennato, è chiaro che la sua forma tendenzialmente cubica è un richiamo alla Gerusalemme celeste e su questo non vogliamo aggiungere altro.
Dalla pianta quadrata dell’edificio sporgono però cinque absidi.
Quest’ultima caratteristica dovrebbe essere intesa come relazione con il Corpo mistico di Cristo (che è un’altra dimensione simbolica della chiesa, appunto) e, in particolare, con le cinque ferite causate dai chiodi (e dalla lancia) sulla Croce.
Infatti è attraverso il sangue sgorgato dalle Ferite del Cristo che è stata possibile la Redenzione del genere umano per il quale, appunto si è aperta la "porta del Cielo" 3) .
Probabilmente sarebbe interessante approfondire ulteriormente almeno qualcuno degli argomenti citati in questo breve scritto; tuttavia, anche questa volta, ragioni di brevità impediscono di inoltrarsi ulteriormente nel discorso.
1) Altre chiese di questo genere possono essere considerate San Vittore alle Chiuse (presso Genga) ed anche Santa Croce a Sassoferrato, entrambe in provincia di Ancona. Per una disamina dei contenuti architettonici degli edifici vedi: Paolo Favole, Le Marche – collana di "Italia romanica". Milano 1993.
2) Altra caratteristica rilevante della chiesa è quella di essere composta da due ambienti consacrati di pianta identica, l’uno sovrapposto all’altro.
Il portale che si nota al "secondo piano" della facciata proviene da un altro edificio medievale della zona.
3) Per altro, la salvezza universale che sta accadendo ora per il sacrificio del Cristo, si compirà alla fine dei tempi quando Cristo sarà "tutto in tutti". [I° Corinzi (15,20-26.28)].
Lo stesso simbolismo delle ferite del Cristo è di solito richiamato quando si considerano chiese con cinque cupole.
Per un’estesa spiegazione del significato delle ferite del Cristo espresso nell’iconografia medievale, vedi: L. Charbonneau- Lassay, Il giardino del Cristo ferito – Roma, 1998.

fonte: http://spazioinwind.libero.it/iconografia/Claudiochienti.htm

sabato 8 novembre 2008

GIOVANILE CORRIDONIENSE – CUS MACERATA 4 - 4

by cusmacerata
03/11/2008 - 17:41:57

GIOVANILE CORRIDONIENSE – CUS MACERATA 4 - 4
Esce indenne il Cus dalla difficile trasferta di Corridonia. La squadra porta a casa un punto dopo una partita combattuta e avvincente. Il pareggio rappresenta , per quello che si è visto in campo, il risultato più giusto. Il primo tempo pende tutto per la squadra locale che, con pericolosi contropiedi, mette in seria difficoltà la nostra difesa. Passiamo per primi in vantaggio con un bel tiro di sinistro di Bacosi al 7’. Come spesso accade in un paio di minuti confezioniamo il regalo per i nostri avversari. Punizione dal limite e un articolato movimento di scalate ( in barriera) ci lascia tutti immobili mentre i nostri avversari si passano la palla e tirano senza alcuna opposizione. Gol e pareggio. Al 14’ altra punizione per Corridonia che si porta sul 2 a 1 con un tiro deviato dalla nostra barriera che si insacca sulla sinistra dell’incolpevole Ferrante. Maciniamo gioco ma subiamo troppo le ripartenze avversarie, solo il nostro portiere ci tiene in partita respingendo tutto quello che gli passa davanti. Al 28’ arriva il pareggio con Delcuratolo che chiude la prima frazione con un bel tiro che trafigge l’estremo difensore ospite.
Nel secondo tempo i nostri sembrano avere più coraggio e si buttano in un pressing asfissiante che però non produce molto. Purtroppo ci pensa Scopigno a confezionare il solito “cadeau” per gli ospiti, con un tentativo di tunnel nella nostra area porge il pallone all’attaccante ospite che non ci pensa troppo e tira in porta portando i suoi al secondo vantaggio. Nel nostro momento migliore subiamo un duro colpo ma consapevoli dei nostri mezzi ripartiamo e dopo due minuti Bacosi ci riporta sul tre pari.
Il nostro vantaggio si materializza dopo 5 minuti con Bonfigli che segna davanti al portiere Corridoniese. Finita? Ovviamente no, quando la partita sembrava in discesa confezioniamo un altro “cadeau”. Cicarilli sbaglia l’imbucata e Corridonia si ritrova 3 contro 1 (i nostri stavano già davanti la porta avversaria… ), occasione d’oro che sfruttano al meglio chiudendo il match sul 4 a 4.
Che dire ? Dobbiamo crescere e tanto!
Ferrante: “ombre de partido”, se non c’era lui…7,5
Bruno: buona partita per lui, non ha colpe sui gol subiti ma ha avuto una buona occasione per segnare 6+
Cicarilli: la partita con l’u21 gli toglie un po’ di energia, a parte l’errore sul gol subito sembra scarico 5,5
Bacosi: segna due gol ma in difesa non aiuta quasi mai 6,5
Burini: non incide sugli episodi importanti sia quelli negativi che i positivi 5,5
Bonfigli: è lui che dà la scossa 7
Delcuratolo: si accende e si “spegne” , quando vuole fare gol non lo ferma nessuno ma a volte sembra che voglia fare tutto da solo 6,5
Scopigno: non è la sua giornata, assist agli avversari e passaggi sbagliati 5
Aniceto: gioca solo un tempo, poteva servire nella seconda frazione… 6
Carpineti: sv
Avello: sv
Zampolini: la squadra non morde e nel secondo tempo si dimentica Aniceto 5,5
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venerdì 7 novembre 2008

CORRIDONIA: CENA INDIANA CON LO SLOW FOOD

Venerdì 14 NOVEMBRE 2008 ore 20,45
CENA INDIANA

Degustazione a cura di Carole Chapman
presso l’Osteria de “I BEATI PAOLI”
via Cavour,105/107 – Corridonia
menu

ANTIPASTO: POPPADUMS WITH MANGO CHUTNEY AND LIME PICKLE
(Poppadum con marmellata Indiana) SHEEKH KEBAB WITH RAITA (Polpettone di manzo con
salsa di yogurt, aglio e cetriolo)
PRIMO: VEGETABLE SAMOSAS WITH TOMATO AND ONION CUTNEY (Ravioli di
pasta fritta ripieni di verdure con salsa di pomodori e cipolle)
SECONDO: CHICKEN TIKKA MASALA (Pezzi di Pollo marinato in yogurt con spezie tandoori,
zenzero fresco, aglio e limone poi arrostito in forno).
CONTORNI: TARKA DAAL (Lenticchie cotto con cumino, cipolle, aglio e spezie)
BRINJAL BHAJI :AUBERGINES COOKED AS AT THE LAKE PALACE HOTEL
UDAIPUR (Melanzane grigliate e poi cotte con pomodori e spezie alla Hotel Palazzo Udaipur) ALOO
GOBI POTATOES AND CAULIFLOWER COOKED WITH SPICES AND
TOMATOES (Patate e cavolfiore cotto con spezie e pomodori)
BASMATI RICE – (riso Basmati)
KULFI INDIAN ICE CREAM FLAVOURED WITH PISTACHIO NUTS (Gelato tipico
dell’India con pistacchi)
Birra Artigianale La Rocca Manerba
Prezzo per la cena € 32,00
Prenotazioni entro il 13 Novembre
_–(0733_433235)–( 333_6730041).

CORRIDONIA: TEATRO VELLUTI

TEATRO VELLUTI

Nella piccola Montolmo (oggi Corridonia), la passione del teatro ha origini precoci; risale infatti al 1603 l’istanza (come al solito nella ragione avanzata da cittadini giovani ed entusiasti, spesso riuniti in filodrammatiche) per sovvenzioni pubbliche finalizzate all’allestimento di commedie (o meglio “tragicommedie” in questo caso) che verranno allestite nella Chiesa sconsacrata di S. Antonio, ormai fatiscente, appositamente rilevata dalla comune agli inizi dell’Ottocento per adibirla a sala teatrale. Allo questo scopo vengono acquistati il palcoscenico, le scene e le decorazioni del rinnovato Teatro dell’Aquila di Fermo per duecentocinquanta scudi (P.P. Bartolazzi, Memorie di Montolmo, 1887). Questa struttura rimane in uso per alcuni anni, quando nel 1817 Giacomo Nobili, esponente dell’aristocrazia locale, prende l’iniziativa di costruire un condominio teatrale con 28 soci, fra i quali il Comune di Montolmo che sottoscrive tre quote in cambio della proprietà del palco centrale “dedicato alla pubblica Rappresentanza”. Il teatro è stato inaugurato, con ogni probabilità, il 26 dicembre 1819, ma si hanno notizie certe su spettacoli di prosa e musicali a partire dal Carnevale 1820. Sempre dalle Memorie di Montolmo si apprende che nel teatro furono eseguiti alcuni oratori sacri di due autori locali, il compositore Pietro Ciaffoni e lo scrittore Angelo Cola. Nel 1823 viene approvato il regolamento che regola l’attività teatrale e dal quel momento sono presenti diverse compagnie di prosa e di marionette.


L’opera lirica va in scena per la prima volta nel 184 con la rappresentazione dell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Altre opere andate in scena sono la Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti e il Trovatore di Giuseppe Verdi (1872), Il barbiere di Siviglia e Rigoletto (1884), il Faust di Chermes Gounod (1892), Fra Diavolo di Daniel-François-Esprit Auber e la Figlia del Reggimento di Gaetano Donizetti (1896). Nel 1844 si collocarono per la prima volta in platea gli “scranni” a pagamento e nel 1845 si eseguirono lavori di sistemazione con la dotazione di un nuovo sipario, opera dello scenografo conte Giuseppe Pallotta. Nel 1851 la città adotta il nome romano di “Pausola” e nel periodo 1853-1858 si fanno alcuni lavori di ristrutturazione, ma gli interventi più importanti vengono eseguiti nel 1904-1905 (trasformazione del terzo ordine in loggione, costruzione dell’atrio con scala indipendente di accesso al loggione, dotazione dell’impianto elettrico). Nel 1895 il teatro fu dedicato a Giovan Battista Velluti nato a Montolmo (oggi Corridonia) nel 1780; un sopranista evirato stimato da Gioacchino Rossini, Lorenzo da Ponte, Mayerbeer, Haendel e tanti altri compositori dell’epoca, come un grande “virtuoso” del canto non solo per la bellezza della voce e la grande tecnica musicale, ma anche per l’innata eleganza di interprete e di costume destinato a passare di successo in successo nei maggiori teatri italiani ed europei. Nel 1903 i fratelli De Gaetani vi danno una rappresentazione cinematografica muta.


Nel 1904 si procede ad una nuova decorazione affidata al pittore locale Sigismondo Martini (allievo di Giovanni Douprè e Giacomo Bartolini) che, senza nessun compenso, nel settembre 1909, dopo quattro anni di lavoro come “architetto, pittore, decoratore e scenografo”,riapre al pubblico il teatro, sfolgorante per i freschi restauri e per lo sfarzoso impianto elettrico, che offre per circa dodici serate, la Carmen di Bizet. Durante la prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra, il Teatro fu aperto raramente e nel 1922, dopo saltuarie e brevi concessioni per serate cinematografiche, Vincenzo Perugini di Corridonia ne ottenne un lungo affitto, durante il quale organizzò vari spettacoli (anche cinematografici), operette ed altro, valendosi delle compagnie di passaggio nei teatri di Macerata. Dal 1920 al 1955 il Teatro, ridotto a “cinema”, assistette ad un penoso degrado e dal 1957 al 1961 l’Amministrazione Comunale, riparando i guasti precedenti, portò il Teatro a miglior decoro. Alla riapertura, la struttura fu adibita a piccole rappresentazioni di prosa e più frequentemente a proiezioni cinematografiche. Nel 1992 viene affidato l’appalto per i lavori di rifacimento del tetto e successivamente viene redatto un progetto generale dei lavori di completo restauro e recupero funzionale del Teatro. Si Riapre finalmente i battenti nel Luglio 2004 per merito di una convenzione tra il Comune di Corridonia e l’Associazione Culturale “Amici del Teatro”.


La stessa, facendosi carico gratuitamente della gestione teatrale, grazie alle conoscenze tecniche teatrali acquisite dai singoli soci, è riuscita ad adeguare le strutture di allestimento di scena ottimizzando le tecniche teatrali già adottate nell’800 con l’indispensabile intreccio tecnologico degli anni 2000. Così completo, sia dal punto di vista strutturale sia per quanto riguarda gli apparati decorativi, il restauro restituisce un gioiello da cui l’intera comunità corridoniana può trarre un indiscusso vanto. Il Teatro Storico Comunale “G.B.Velluti” è inserito nel sistema dei teatri storici marchigiani, come risulta dal "Libro bianco - Teatri Storici nelle Marche" - edito dall'Assessorato alla Cultura della Regione Marche - , così definiti in quanto sono caratterizzati da una forma che rimane immutata a partire dal XVII secolo ed aventi, quali linee essenziali, la pianta a ferro di cavallo, il palcoscenico ben separato dalla sala, la struttura cosiddetta "a pozzo", con le pareti suddivise suddivise da palchi su due ordini ed il loggione. Da notare la singolarità ellissoidale della platea a beneficio dell’acustica di sala, finezza tecnica di difficile riscontro negli altri teatri storici esistenti. Interessante anche il soffitto dove sono raffigurate sei muse secondo lo stile “modernista in senso floreale”: si narra che il Sigismondo Martini durante il restauro del 1904 abbia dipinto i volti delle donne con sembianze di uno suo sfortunato amore pennese.


Molto importanti i lavori di restauro riguardanti l’apparato decorativo dei parapetti e colonne dei palchi in quanto trattasi di recupero delle originali pitture fine 1600 al di sotto dello strato decorativo più moderno. Il Teatro oggi è stato completamente ristrutturato, riportando alla luce il volto barocco originario che adesso gioca per soave contrasto con l’affresco liberty a soffitto del Martini ed al fine di mettere in risalto lo straordinario spettro dei cromatismi presenti in sala, la scelta del colore blu è sembrata meno banale e più intrigante per quanto riguarda la tappezzeria, il sipario e tutte le varie finiture tessili. L'Amministrazione Comunale e l’Associazione “Amici del Teatro”, intendono riempire tale contenitore con iniziative differenziate e con l'apporto di più volontà espresse da associazioni private ed istituzioni pubbliche, nonché di inserire tale struttura nella rete dei teatri marchigiani e nazionali. E` inoltre intenzione di promuovere gemellaggi con altri teatri storici della Comunità Europea, prendendo opportuni contatti con Zurigo, Parigi, Alicante e Londra, nei quali la figura di Giovan Battista Velluti, ultimo dei cantanti lirici evirati, è conosciuta ed apprezzata unitamente ad altri famosi contemporanei.