mercoledì 22 luglio 2009

LUNEDI' 17 LUGLIO CORSE AL GALOPPO IN NOTTURNA AL MARTINI


Venerdì 17 luglio al San Paolo di Montegiorgio si è disputata la seconda eliminatoria del Campionato Italiano Guidatori Trotto. Al termine delle quattro prove previste dal regolamento hanno guadagnato l’accesso alla semifinale Antonio Greppi, Andrea Guzzinati, Giuseppe Pistone, Marcello Di Nicola e Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata. Nel centrale Premio Carifermo, un miglio con lancio in racchetta per cavalli di tre anni, la spuntava il reuccio locale Maverick Van. Il figlio di Rudy Di Jesolo si imponeva con il piglio del più forte andando subito all’attacco della leader dal via Marozia Deimar. Sulla retta opposta, a seicento metri dal palo, passava e chiudeva al nuovo record personale di 14.6. Dietro Mavercik finiva a bomba un eccellente Ma Perché Di Re che aveva perso una quarantina di metri per un errore in partenza. Nella settima corsa, la terza riservata ai driver del Campionato, successo da un capo all’altro di Felix Pf che con Antonio Greppi sfilava al comando e, dopo aver risposto all’attacco di Fascino Gas, doveva subire quello di Ernani riuscendo alla fine a sfuggire agli avversari e a chiudere all’interessante media di 15.1. Il secondo andava a Impossible Baloo che, sfruttando la corsia preferenziale, batteva per la migliore delle piazze l’attaccante Ernani. Quarta Guayana Club con un finale ad effetto venendo da molto lontano. Quinta una buona Gabbanaz.

Serata a tutta velocità nella Domenica 19 luglio dell'Ippodromo San Paolo di Montegiorgio che offre al suo affezionato pubblico un bel centrale per anziani sulla distanza dei 1600 metri. E' il premio O.M.M. industria di minuterie metalliche di Montegiorgio, sponsor dell'ippodromo della Val di Tenna. A fare la voce grossa potrebbe essere l'anziano Glacier Like che arriva da Palermo con i gradi di grande partitore. Avversaria dichiarata la danese Liliana Simoni, che ha già fatto vedere di andare forte sulla pista con un ottimo secondo posto nella stessa categoria,prima di andare a piazzarsi in una tris di Padova. La forma localeprova a difendersi con Indo Cn con il drive di casa Marcello Mattii chepunta a riscattare un momento opaco.Oltre al centrale da vedere altre sette corse molto equilibrate, magari seduti al rinomato ristorante "I cavalieri" che offre lamigliore cucina tradizionale o dopo aver fatto divertire i più piccolonello splendido parco giochi permanente. Nel solito mix di emozioni edivertimento che solo le corse dei cavalli e il San Paolo sanno offrire.




Lunedì 20 luglio 2009 all’ippodromo Martini di Corridonia il centrale Gioielleria Cesoni ha portato in pista 8 purosangue di tre anni ed oltre, dominato da Uccello di Fuoco, della scuderia Razza dell’Olmo e allenato da Riccardo Menichetti. Il portacolori della scuderia Razza dell’Olmo ha vinto facile tanto che si è stampata sul palo con ben sei lunghezze di vantaggio su Lift Cape, allievo dell’allenatore Marco Pisano, che si è aggiudicato anche la terza piazza con Sihouette. Nella corsa Handicap per cavalli di tre anni intitolata Ristorante Ippodromo, nove cavalli si sono dati battaglia sull’anello del Martini, ma è King Boot che è riuscito ha tagliare il traguardo prima di tutti, mentre il secondo posto è andato a Linetime, seguito da Atlas Stamina

Martedì 21 luglio all’Ippodromo Mori di San Marone di Civitanova Marche alle 16.50 sono iniziate le ormai abituali corse pomeridiane in collina con vista mare. Nella prima corsa la vittoria è andata a Miss Sharif, guidata da Vitagliano che ha percorso il tracciato in 1.18.5, mentre Meravigliosa Rg, si è dovuta accontentare della seconda piazza pur impiegando solo 1.18.6. mentre la terza piazza è andata a Monrovia As, che però ha impiegato quasi un secondo in più per stamparsi sul palo. Nella seconda corsa vince Lusinghiera, guidata da Speziali con 1.17.5, inseguita da Landquart, seconda, e Loren Us, terzo. Bell’arrivo nella quarta corsa con Luragano Ms, che vince su Loreto di Santana e Lexusbi. Fiona Mes si aggiudica la quarta corsa con ben 5 decimi di vantaggio su Fromming Bi e Iole del Sile. Nella penultima corsa Mycrown Mo ( della scuderia di Civitanaova) vince con in sulk Sediari in 1.18.6, mentre i due inseguitori Melodie Erre e Michigan Ors, si piazzano rispettivamente secondo e terzo. L’ultima corsa è andata a Ivory Bd, davanti a Inquem e Faruk By Pass.

Prossime riunione di corse:

TROTTO in notturna al San Paolo di Montegiorgio venerdì 24 luglio con la Festa del bambino.e domenica 26 luglio.


GALOPPO All’ippodromo Martini di Corridonia lunedì 27 luglio corse in notturna.

TROTTO Martedì 28 luglio corse pomeridiane all’ippodromo Mori di San Marone di Civitanova Marche

SERVIZIO CIVILE

COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI CORRIDONIA
N. 147–2009
DEL 22 LUGLIO 2009


Il Comune di Coprridonia informa che è stato pubblicato il bando per partecipare ai progetti di servizio civile 2009. Possono partecipare tutti i cittadini italiani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (27 anni e 364 giorni). L’impegno avrà una durata di 12 mesi e consentirà di ottenere crediti formativi universitari e un compenso economico di € 433,30 mensili. A Corridonia saranno utilizzati tre operatori inseriti nel progetto “Un nonno per amico” per l’animazione per le persone anziane.
Le domande di partecipazione, redatta secondo le modalità esplicitate nel sito www.asurzona9.marche.it e indirizzata al Servizio Gestione Progetti dell’Asur- zona territoriale numero 9, via Belvedere Sanzio 1 – 62100 Macerata dovrà pervenire entro le ore 14.00 del giorno 27 luglio 2009.
Maggiori informazioni www.asurzona9.marche.it – tel. 0733/2572749
L’invito è che anche i giovani di Corridonia partecipino a questo bando con la volontà di rendersi utili a servizio della popolazione.

LAVORI NELLA ZONA INDUSTRIALE

COMUNICATO STAMPA del COMUNE DI CORRIDONIA N. 146-2009
DEL 22 LUGLIO 2009


Il Comune di Corridonia, Assessorato ai Lavori Pubblici, informa che sono in corso i lavori di rifacimento e sistemazione del manto stradale della zona industriale. In particolare si sta intervenendo per ovviare ai tanti avvallamenti e buche che si sono venuti a creare nel tempo. Ci si scusa con gli automobilisti e i cittadini per i disagi arrecati, ma i lavori consentiranno di avere una circolazione più agevole e sicura. Inoltre si invitano tutti gli automobilisti a prestare la massima attenzione in quanto, non appena possibile, verrà ripristinata la segnaletica orizzontale e verranno rinstallate le rotonde.
Da sottolineare che l’intervento ha interessato anche l’impianto di illuminazione pubblica, l’asfaltatura, il rifacimento di parte dei marciapiedi e l’adeguamento delle caditoie.

DITE LA VOSTRA SU CORRIDONIA

PUBBLICATE IDEE, PROPOSTE, RICHIESTE QUESTO E' UNO SPAZIO LIBERO DOVE PERO' CI DEVE ESSERE IL RISPETTO PER TUTTI E QUINDI UN LINGUAGGIO EDUCATO. COMUNICARE NON SIGNIFICA URLARE. UN DIBATTITO ACCESO E' COSTRUTTIVO. UN DIBATTITO DOVE PARLA SOLO UNO E' PERICOLOSO. QUINDI NON ASCOLTATE O MEGLIO LEGGETE SOLO MA INTERVENITE.
SE VOLETE POTETE PUBBLICARE DIRETTAMENTE SUL BLOG. FOTO DELLA CITTA' DI VENTI SPORTIVI, CULTURALI... VIDEO E MESSAGGI ... PERCHE' CORRIDONIA VIVE SE VOI VIVETE E PARTECIPATE.
giuliano rossetti

VOCI DA CORRIDONIA raccolte da GIORGIO RAPANELLI

Che si dice in Piazza del Popolo 22 luglio 2009

La prima notizia è che è stata inviata alla Procura una lettera anonima in cui si accusa un consigliere comunale di Maggioranza di aver effettuato lavori in una casa di campagna senza aver prima ottenuto l’opportuna autorizzazione dall’ufficio tecnico. Presentata successivamente, dopo la fine dei lavori. La cosa avrebbe inguaiato l’assessore all’urbanistica, che è il sindaco. Vero? Falso? Se l’amministrazione ci invia la sua opinione noi la faremo conoscere ai nostri corrispondenti E-mail.
La seconda notizia riguarda il nome del coordinatore provvisorio del PdL. Il Circolo Montolmo vorrebbe il neoconsigliere provinciale Piero Morresi. Alcuni di AN vorrebbero l’avvocato Giovanni Cimarossa. Nazareno Chiaramoni, presentatosi all’incontro maceratese con il coordinamento provinciale del PdL insieme a Mario Tardini, vorrebbe Mario Tardini (che già propose candidato consigliere alla Provincia) come coordinatore di Corridonia. L’incontro si è risolto con una fumata nera. Quindi, per Corridonia ancora niente coordinatore. Forse aspettano settembre, quando verrà la Lega Nord a fregare loro i giovani politici del Circolo Montolmo, che vogliono lavorare e non capiscono tutte queste lungaggini del coordinamento provinciale. Ma la polemica è diventata pesante…
Intanto, “l’apparizione” al coordinamento provinciale da parte del non invitato Chiaramoni è stata vista come una provocazione, poiché né lui, né Tardini hanno fatto votare PdL pur di non votare Piero Morresi.
La proposta, poi, di eleggere Cimarossa ha scatenato le ire di alcuni altri di ex-AN, che così scrivono in una E-mail: “Per quanto riguarda Cimarossa, occorre precisare che il segretario provinciale Pistarelli, per punire il casino che da molto tempo vanno facendo (nessuno li ha voluti candidare nelle ultime elezioni comunali) non gli ha permesso nemmeno di rinnovare il tesseramento nuovo per gli iscritti di AN… Quindi, non si capisce a nome di chi parla, forse a nome di se stesso, essendo dallo stesso segretario provinciale di AN punito. Sai cosa significa non ricevere le tessere di rinnovo degli iscritti per il 2008-2009?” Siamo pronti a pubblicare la posizione di Cimarossa e del suo gruppo.
La terza notizia riguarda tre dimissioni dal Comitato delle Corse Ippiche. Il più prestigioso dei dimissionari è il rappresentante dell’UDC di Corridonia, Francesco Sagretti. Non sappiamo i motivi delle dimissioni dei tre consiglieri del Comitato. Abbiamo chiesto lumi al consigliere comunale di Minoranza Sandro Scipioni, che ha risposto di essere all’oscuro di tutto, poiché l’amministrazione comunale tiene la bocca chiusa su questo e su altri fatti comunali.
La quarta notizia riguarda un’accusa che viene fatta a chi non vuole il megacentro commerciale. Secondo “gole profonde” “catto-comuniste”, tutta la campagna contro il Megacentro è solo un “complotto ai danni di Corridonia”, ordito e sobillato dagli interessi di Macerata e dai costruttori della zona industriale di Valleverde, che dovrebbe sorgere nel territorio maceratese di San Claudio. Il Megacentro (è la tesi pure dell’amministrazione Calvigioni-ndr) sarebbe necessario allo sviluppo di Corridonia. Sono sicuri di fare capire ciò ai corridoniani. Secondo un’altra “gola profonda” è la Provincia che non vuole tutelare Corridonia per avvantaggiare Macerata. Se il Megacentro non si farà a Corridonia lo si farà a Macerata (già è tutto pronto). Perché perdere questa grande occasione? Ma andiamo con i fatti…
Valleverde, se non ricordiamo male, fu una ideazione del centrosinistra maceratese, con un presidente PD a capo del Consorzio e con progettisti di centrosinistra. Fu il Presidente Silenzi a dire in campagna elettorale che lui il Megacentro non lo avrebbe fatto fare (stessa posizione di Capponi-ndr) e che lo svincolo e il ponte a San Claudio lo avrebbero pagato la Provincia e il Comune di Macerata. Si era impegnato, insieme al sindaco Calvigioni, di salvaguardare l’ambiente paesaggistico di San Claudio. Il vicepresidente della Provincia Antonio Pettinari si è detto d’accordo per lo svincolo a San Claudio, verso cui l’Anas dovrebbe dirottare parte dei fondi dello svincolo ad OTTO dello Zenit, dove basterebbe una rotatoria regolare. Comunque l’OTTO non verrà ostacolato dalla Provincia. Le cose, forse, andranno ad anno nuovo, poiché – sembra – che l’Anas non abbia i fondi pronta cassa.
Silenzi e Capponi si sono impegnati a salvare l’ambiente intorno all’abbazia di San Claudio dall’invasione del cemento industriale. Però, Valleverde tenderebbe ad espandersi verso l’abbazia sulle terre che vanno dal laghetto del Cityper fino alla provinciale che costeggia la zona Damen, in tutto 15-20 ettari. Potrà il Presidente Capponi salvare capra e cavoli, cioè salvare l’ambiente archelogico e paesistico di San Claudio e soddisfare gli appetiti di magnati industriali che sostengono il centrodestra? Altro che mago Zurlì – come Nelia Calvigioni definì Capponi. Occorre un NO deciso, o agli ambientalisti, o agli industriali.
Poiché, oltre allo svincolo e al ponte pagati da Provincia e Comune di Macerata (se troveranno i fondi necessari nelle loro casse, mentre Corridonia li troverebbe solo se la Provincia facesse fare il Megacentro, cosa che – secondo “gole profonde” - alla fine non verrà escluso il Megacentro con la giustificazione che mancano i fondi per lo svincolo), si dovrà costruire uno stradone di collegamento dal ponte sul Chienti (che favorirà gli 82 nuovi lotti della lottizzazione Eredi Damen, in prolungamento dell’attuale zona Damen) a Valleverde, per levare dall’imbottigliamento una zona industriale che è solo il tentativo di industrializzazione forzata (in concorrenza a quella di Corridonia, a cui la Provincia cancellò il PIP Tre) su terreni agricoli, i cui costi di infrastrutture verrebbero pagati dai cittadini contribuenti per fare ridere furbastri e politici ad essi collegati.
Ai Corridoniani frega molto poco lo svincolo a San Claudio per favorire Damen e Valleverde. Meglio sarebbe uno svincolo tra Campogiano e Sforzacosta per raggiungere Macerata, come è pure previsto dalla Quadrilatero. Il centrosinistra ha ammazzato il centro storico di Macerata e lo svincolo a San Claudio voluto non leverebbe quella città dall’isolamento attuale.

giovedì 9 luglio 2009

TERMINATI I LAVORI DI MIGLIORAMENTO DELLA VIABILITA' DI CIGLIANO

COMUNICATO STAMPA N. 136 - 2009
DEL 9 LUGLIO 2009


L’Amministrazione comunale di Corridonia informa che sono terminati i lavori di miglioramento della viabilità in zona Cigliano. Gli interventi, resi possibili grazie all’interessamento dell’Ufficio tecnico della Provincia di Macerata, hanno consentito di apportare un importante miglioramento alla circolazione stradale e aumentare la sicurezza veicolare all’altezza dell’incrocio Corridonia - Monte San Giusto – Villa San Filippo. La realizzazione della struttura, per un totale di 35mila Euro, è stata finanziata dalla Provincia di Macerata, mentre l’area di costruzione è stata concessa dal Comune di Corridonia.

FONTE UFFICIO STAMPA COMUNE DI CORRIDONIA

"BISOGNA REAGIRE ALL'ATTO VANDALICO CONTRO LA PASTICCERIA STEFANIA

Reazioni all’atto vandalico contro la Pasticceria Stefania
Il comportamento di giovani esuberanti. Droga e alcol.
La mancata integrazione degli stranieri.
A cura di Giorgio Rapanelli

Dopo l’atto vandalico ad opera dei soli ignoti contro la pasticceria Stefania di via Garibaldi, a cui, con un estintore di polvere antincendio, hanno danneggiato verso le quattro di mattina l’intero locale, il laboratorio e “distrutto” le 500 paste della giornata, le materie prime (farina, zucchero, uova, burro, latte) e i macchinari del laboratorio e del caffé, c’è stata una reazione indignata dei cittadini.
I titolari dell’azienda familiare sono persone pacifiche e benvolute, che hanno sofferto recentemente un doloroso ed “assurdo” lutto. La gente, sentendosi insicura, oggi chiede sicurezza. Questo è il risultato di una statistica tra i cittadini.
I cittadini e GLI ESERCENTI chiedono al Comune di fare girare di notte una pattuglia di vigili urbani (che sono solo sette unità, quando ne dovrebbero essere almeno 14 o 15 per una città di 15 mila abitanti). Oppure di mettere pattuglie di security.
Ai Carabinieri i cittadini chiedono il controllo del territorio, facendo girare di notte almeno due pattuglie di militi e di lasciare un piantone in caserma. I cittadini hanno notato che quando appare una gazzella con due carabinieri nei luoghi ove avvengono schiamazzi o danni al patrimonio comunale, immediatamente i giovani esagitati italiani e dell’est europeo diventano pacifici o si dileguano. Le pattuglie notturne delle “volanti” sono considerate insufficienti alla bisogna.
Viene riconosciuto che da un po’ di tempo gli atti criminosi si sono abbassati di molto, grazie al lavoro di “intelligence” e alla presenza dell’Arma sul territorio.
Sempre a proposito del comportamento dei giovani, gli intervistati danno la colpa ai genitori che non controllano adeguatamente i loro figli, sia per i danni al patrimonio, sia per l’uso di droga e alcol.
Testimonianze di adulti riferiscono che quando vengono rimbrottati gli adolescenti che danneggiano il patrimonio comunale, soprattutto ai giardini pubblici, ricevono risposte poco educate, e temono pure per la loro incolumità fisica.
Sempre al 100 per cento, l’opinione comune è che, oltre al controllo fisico, è necessario ed urgente mettere in tutto il capoluogo, nella zona industriale e nelle frazioni le videocamere. La privacy ne soffrirebbe un poco, ma la gente vuole oggi essere sicura della propria incolumità fisica e patrimoniale.

Droga e alcol
Ormai tutti sanno che la droga viene spacciata dappertutto, perfino negli oratori. A Corridonia, a volte, i cittadini indicano i siti dello spaccio. Ma quando giungono i Carabinieri, gli spacciatori si sono ormai dileguati. Sull’argomento c’è uno scoramento generale. Tutti si sentono impotenti e invocano leggi drastiche applicate spietatamente.
Un 20 per cento degli intervistati chiede a gran voce la presenza della Lega a Corridonia e la formazione di “ronde” per il controllo del territorio contro lo spaccio e contro gli atti vandalici.

Gli “stranieri”
Fonti bene informate (non popolane) riferiscono che a Corridonia ci sarebbero almeno 3.000 “stranieri” non registrati all’anagrafe comunale. Si stigmatizza il mancato controllo organizzato dal Comune per avere l’esatta situazione di “chi non è in regola”, mediante i vigili urbani (che sono solo sette) e l’ufficio tecnico con il controllo delle abitazioni e del numero di coloro che “effettivamente” le abitano. Anche per il controllo degli “stranieri” si invoca la venuta della Lega e delle “ronde”.
Ormai è assodato che comunità numerose come quelle dei Pakistani non si sono integrate. La colpa è della “loro chiusura in se stessi” e delle amministrazioni comunali di non aver fatto nulla nel tempo per “comunicare e comprendersi”. Ai Pakistani interesserebbe solo il lavoro e di farsi i fatti propri. Hanno i loro negozi e frequentano quasi per niente gli esercizi italiani. Molti di costoro non lavorano; vanno sempre a spasso: quindi di che cosa vivono? A questo punto sorgono ipotesi negative. I Pakistani conoscono a menadito le nostre leggi, sfruttandone ogni beneficio. Altri gruppi etnici di “stranieri” sono meno amalgamati dei Pakistani, ma ciò che non viene accettato dagli Italiani è il comportamento irriguardoso e strafottente nei loro confronti da parte di tutti. Salvo casi particolari, in cui si instaura stima ed amicizia, grazie alla “comunicazione” e ad interessi comuni.
Il profumo della “cucina” dei Pakistani a base di “cumino” e non di cipolle come si crede normalmente si spande per le vie e a lungo andare viene assorbito dalle case e dagli abiti del cittadini italiani. Eccezioni a parte, quel profumo non piace. Molti ricordano le epoche in cui per le vie si spandeva solo “il profumo del sugo al pomodoro con basilico”.
Gli Italiani non si sentono più padroni a casa loro. Temono vessazioni. Temono che col tempo gli “stranieri”, più coesi, come, ad esempio, i musulmani per via della religione e della tribù di appartenenza, possano prendere il sopravvento economico, politico e amministrativo. Ad ottobre ci sarà un acuirsi dei contrasti, quando forse molte fabbriche non riapriranno e gli Italiani perderanno il lavoro. Un imprenditore ha detto che a lui gli “stranieri” che ha in fabbrica vanno bene e non li licenzierà per fare posto agli Italiani. E’ giusto. Ma come sarà possibile evitare una guerra tra poveri?
Quasi unanime la condanna della Caritas parrocchiale, che si interessa pure a quegli “stranieri” che ormai hanno lavoro, casa in proprietà ed auto nuove e che ancora ricevono aiuti in vestiario ed altro. Gli Italiani bisognosi non si fanno avanti a chiedere aiuti, poiché “la povertà ha la sua dignità”. Altra accusa viene fatta al Comune e alle Istituzioni, che “pensano agli stranieri prima che agli Italiani”. Forse bisognerebbe chiarire quale è l’esatta realtà degli aiuti agli “stranieri” sia da parte delle Istituzioni, sia da parte della Caritas, facendolo sapere ai cittadini attraverso il giornalino comunale.
Infine, non viene accettato per nulla che gli “stranieri” possano avere gli alloggi delle case popolari al posto dei tanti Italiani – operai e pensionati - che ne hanno bisogno. 8 luglio 2009

A CORRIDONIA "IL MIO CANTO LIBERO"

COMUNICATO STAMPA N. 134 - 2009
DEL 8 LUGLIO 2009


Venerdì 10 luglio, la Città di Corridonia ospiterà il concorso musicale “Il mio canto libero”.
La manifestazione, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Corridonia, si terrà IN PIAZZA Filippo Corridoni, con inizio alle ore 21,15.
In palio una borsa di studio per partecipare ad un corso di perfezionamento musicale presso la prestigiosa scuola del CET, ideata e diretta dal Maestro Giulio Rapetti Mogol.
Oraganizzazione, direzione artistica dell’evento e regia a cura di Ettore Pallotta che ha ideato questo concorso di musica proprio per ringraziare e celebrare i tanti successi musicali firmati da Lucio Battisti e da Mogol.
Parteciperanno diverse band e solisti che presenteranno, ovviamente, brani tratti dal repertorio di Battisti e Mogol, nonché altri testi scritti sempre dal poeta per altri interpreti. Insieme a loro, a rendere ancora più emozionante lo spettacolo il gruppo LMC Libera Musica da Concerto, composta da eccezionali musicisti che ri-interpretano con uno stile personalissimo brani famosi ed altri importanti concertisti e cantanti.
L’ospite più atteso a Corridonia è il presidente di giuria, il grande poeta, autore dei testi delle più belle canzoni di Battisti e di altri grandi interpreti italiani, Giulio Rapetti Mogol.

font Ufficio Stampa Città di Corridonia